Linee guida per il comportamento nei luoghi culturali
Luoghi-d'interesse-S.-Caterina-sedie-Avelengo-Verano-Merano2000-as
Linee guida per il comportamento nei luoghi culturali
Nel cuore dell'Alto Adige, sull' Altopiano del Salto, la natura mozzafiato e i tesori culturali si fondono in un'esperienza di vacanza indimenticabile. Per preservare questa preziosa combinazione in modo sostenibile, invitiamo tutti i visitatori a trattare con cura il nostro ambiente e i nostri tesori culturali. Le nostre indicazioni hanno lo scopo di aiutare a godere dei beni culturali in modo rispettoso e di contribuire insieme a un turismo responsabile.

Perché è importante prestare attenzione:

L'Altopiano del Salto non si distingue solo per i suoi paesaggi pittoreschi, ma anche per il suo significato storico e culturale. Ogni luogo e ogni edificio ha una sua storia da raccontare. L'attenzione nei siti culturali protegge questa storia. Comportandosi in modo rispettoso, ad esempio evitando rumori e rifiuti, i visitatori contribuiscono a preservare l'Altopiano del Salto come patrimonio culturale per le generazioni future.
Per salvaguardare il nostro patrimonio culturale e garantire la sicurezza, si prega di osservare le seguenti indicazioni:
Seguendo queste semplici regole, aiuterai a preservare il meraviglioso patrimonio dell'Altopiano del Salto e potrai goderti la tua vacanza in modo ancora più intenso.
Biciclette
Non appoggiare la tua bicicletta su edifici storici, fontane o beni culturali.
Cibo e bevande
È vietato mangiare e bere all'interno di musei e chiese.
Fumo
Il fumo è vietato negli edifici storici.
Bambini e gruppi
Si prega di sorvegliare i bambini – i genitori sono responsabili per i loro figli. Corriere o spingere non è permesso! Gli accompagnatori di gruppi di bambini o scuole sono pregati di garantire un comportamento adeguato dei bambini.
Fotografia e riprese video
Si prega di osservare le regole locali per la fotografia nei siti culturali. Non è consentito fotografare ovunque e le riprese commerciali sono spesso permesse solo con autorizzazione. I droni sono generalmente vietati. Si consiglia di informarsi in anticipo e di essere rispettosi.
Rispetto per la proprietà privata e la natura
Rispetta la proprietà privata, le recinzioni e i confini. È vietato entrare nei prati con erba alta, nei campi coltivati o in altre terre agricole.
Sicurezza e movimento
L'accesso ai siti culturali è a proprio rischio. Fai attenzione alle disuguaglianze del terreno e indossa scarpe robuste.
Comportamento su strutture con parapetti e muri
Non appoggiarti su parapetti o ringhiere e non arrampicarti sui muri. È vietato toccare gli oggetti esposti.
Emergenze e vie di fuga
Durante la tua visita, familiarizza con le vie di fuga. I piani di evacuazione indicano la posizione degli estintori e come comportarsi in caso di incendio o emergenza.
In caso di allarme: Rimani calmo, esci rapidamente dall'edificio e recati nel punto di raccolta.
Cani
I cani non sono ammessi in chiese e cimiteri.
Livello di rumore
Evita di parlare ad alta voce o fare rumori forti nei siti culturali per garantire la tranquillità e il rispetto verso gli altri visitatori.
Comportamento nella natura
Non disturbare né raccogliere piante o animali. Rimanere sui sentieri segnalati per non danneggiare la natura.
Smaltimento dei rifiuti
Assicurati di smaltire correttamente i rifiuti. Utilizza i cestini disponibili o porta via i tuoi rifiuti.
Rispetto per le tradizioni locali
Rispetta le tradizioni locali e comportati in modo rispettoso nei confronti degli abitanti e della cultura della regione.
Chiese e cappelle
Chiesa parrocchiale di San Giovanni ad Avelengo
Chiesa parrocchiale di San Giovanni ad Avelengo
La chiesa di Avelengo, menzionata dai documenti per la prima volta nel 1291, è dedicata a San Giovanni Battista. A quest’epoca risalgono le mura della navata. ...
leggi di più
Chiesa parrocchiale di San Nicolò a Verano
Chiesa parrocchiale di San Nicolò a Verano
La chiesa parrocchiale di Verano, una delle più antiche sull'Altopiano del Salto, è dedicata a San Nicolò. Essa viene menzionata per la prima volta dai ...
leggi di più
Chiesa di Sant'Osvaldo
Chiesa di Sant'Osvaldo
La Capella di Sant'Osvaldo si trova a 2.365 m nell' area escursionistica ed sciistica di Merano 2000 . Nel 1641 i contadini di Avelengo dedicarono a ...
leggi di più
Chiesa di Santa Anna
Chiesa di Santa Anna
La Chiesa di Sant’Anna a Eschio è un edificio neoromanico che fu completato e consacrato il giorno di S. Anna, il 26 luglio 1905. Un commerciante bolzanino ...
leggi di più
Chiesa di Santa Caterina
Chiesa di Santa Caterina
La piccola chiesetta romanica del XIII secolo è dotata di un’abside in stile gotico, all’interno si trovano preziosi affreschi ben conservati (ammirabile solo ...
leggi di più
«1234» 17 elementi su 4 pagine, visualizzati 1-5
Musei
Museo dei cavalli Haflinger
Museo dei cavalli Haflinger
Nel museo Vi aspetterà una vasta gamma di attrezzi agricoli, oggetti contadini d’uso con strumenti vari di essere scoperta. La mostra presenta in modo ...
leggi di più
Siti archeologici e storici, monumenti naturali
Piramidi di terra a Montoppio
Piramidi di terra a Montoppio
Le piramidi di terra a Montoppio/San Genesio sono affascinanti formazioni geologiche risalenti all’ultima era glaciale. Qui, il rosso terreno argilloso della ...
leggi di più
Acero di montagna di 400 anni
Acero di montagna di 400 anni
Questo bellissimo acero di montagna ha un'età di circa 400 anni e cresce vicino al ristorante Tomanegger tra San Genesio e Valas. Rilassatevi sotto i suoi rami ...
leggi di più
Il larice più antico sull'Altipiano del Salto
Il larice più antico sull'Altipiano del Salto
L’albero si trova sul Salto di Malgorer. È il piú vecchio larice del Salto ma l’età esatta non può essere definita. Forma a candelabro dei piú forti rami ...
leggi di più
Tradizioni e costumi
Tetti di paglia
Tetti di paglia
Caratteristico per le località di Avelengo e Verano sull'Altopiano del Salto sono i tetti realizzati in paglia che ricoprono i fienili dei masi. Ancor oggi ...
leggi di più
L'Altopiano del Salto non è solo conosciuto per i suoi meravigliosi sentieri e panorami idilliaci, ma anche per la sua ricca storia geologica. La regione ospita tesori fossili che testimoniano un passato affascinante della Terra.

Fossilia - Museo dei Fossili a Meltina
Il Museo dei Fossili presenta i reperti più impressionanti della zona e offre uno sguardo affascinante sui processi geologici che si sono sviluppati nel corso di milioni di anni. In undici vetrine espositive, i visitatori possono ammirare minerali, fossili e esemplari geologici. In particolare, sono degni di nota i resti fossili di alberi e piante, risalenti a circa 250 milioni di anni fa, che offrono uno spunto unico sulla storia primitiva della Terra.

Secondo la legge italiana, i fossili sono considerati beni culturali, anche se trovati da privati. Sono di proprietà dello Stato, e il diritto di proprietà rimane allo Stato, non al scopritore. Se viene trovato un fossile o una pietra di possibile interesse scientifico, il ritrovamento deve essere segnalato alle autorità competenti (ad esempio, la Soprintendenza, la polizia, i Carabinieri) entro 48 ore.

Procedura in caso di ritrovamento:

  • I dati personali del scopritore vengono registrati.
  • Il reperto viene conservato oppure viene scattata una foto (con riferimento di misura).
  • La foto viene inviata a un esperto di paleontologia per la verifica.

Se il ritrovamento non è scientificamente rilevante, il scopritore può conservare l'oggetto, ma la proprietà rimane allo Stato.